Dall’Adriatico al Tirreno, io e Mauro facciamo una puntatina a Marina di Massa, dove mio marito trascorreva le vacanze estive molti anni fa. Ci fermiamo al bagno che lui frequentava, c’è ancora il gestore che ricorda, ovviamente invecchiato e ora aiutato dal figlio. La novità, oltre a un comodo parcheggio ombreggiato, è costituita dal bar-ristorante, che una volta non c’era e che ha sostituito la zona d’ombra del bagno, o meglio l’ha rimpicciolita.
Per pranzo, per comodità decidiamo di fermarci proprio al ristorantino del bagno, è una recente nuova gestione, a conduzione familiare, infatti la titolare è una giovane e simpatica donna che serve ai tavoli con entusiasmo, aiutata talvolta da papà e figlio, mentre la mamma è in cucina.
L’interno è graziosissimo e arredato in stile marinaro, con reti al soffitto e belle lanterne bianche con conchiglie sui tavoli. Noi però ci accomodiamo all’esterno, sotto i gazebo, c’è un’arietta piacevole e la vista mare è un incanto! Ogni tavolino, apparecchiato con tovaglie di stoffa, ha una piantina grassa, una diversa dall’altra, simpatica idea.
Il menù è scritto su una lavagnetta e ha molti piatti di pesce, ovviamente. Noi scegliamo due cozze alla marinara e a seguire un primo e un secondo da dividerci e che arriveranno appunto già separati. Da bere, acqua e una coca media, niente vino visto il caldo.
Il servizio è rapido e cortese, con le bevande arrivano il pane, senza sale visto che siamo in Toscana, e pezzetti di focaccia, fragranti e buoni.
L’antipasto è abbondante, le cozze sono grosse e ben cucinate, il sughetto è delizioso anche se un po’ piccante.
Anche il primo, spaghetti con le cozze, è abbondante per essere per uno, il condimento è ricco e buono, purtroppo gli spaghetti sono insipidi.
In compenso, il secondo è ottimo: alici fritte, croccanti fuori e tenere dentro, poco unte, squisite.
Rinunciamo al dolce in quanto strapieni e prendiamo due caffè freddi, buoni.
Il conto complessivo è di 46 euro, nella media del posto, siamo soddisfa
Consigliato!